Mandato animatori
Sono tanti gli animatori che nella Messa di domenica 26 Maggio hanno seduto nei banchi della Collegiata. Matteo Vitalone ha letto, a nome del gruppo, il patto educativo: “Noi animatori dell’oratorio San Carlo Arona vogliamo assumerci la responsabilità di essere buoni animatori e animatrici. L’esperienza di “ViaVai” sarà una grande occasione, per ciascuno di noi, di scoprire le doti e per metterle in gioco, al servizio dei più piccoli e della comunità. So che l’impegno di una sola persona non basta: chiedo al Signore di aiutare me e miei amici. Di fronte alla nostra comunità, che ci affida questo compito, ci impegniamo ad appassionarci all’esperienza che vivremo, perché sappiamo che, se vivremo il Grest con passione, il nostro entusiasmo sarà trascinante. Ci impegniamo ad agire sempre per il bene dei bambini che ci sono affidati, mettendo il loro bene prima degli interessi personali. Ad essere puntuali, presenti ed attivi, sia agli incontri tra animatori che alle attività del Grest. A sentirci coinvolti appieno in tutte le attività che proporremo durante il Grest; a collaborare con pazienza con gli altri animatori ed educatori, rispettando e ascoltando i responsabili e mettendo in discussione le nostre idee per trovare un punto di sintesi comune; a creare buone relazioni, attraverso un linguaggio pulito, l’attenzione e la disponibilità agli altri; a mettere a frutto, per la buona riuscita del Grest, i talenti che il Signore mi ha donato.”. Nel pomeriggio gli animatori hanno continuato la loro formazione in oratorio con la “Cittadella dell’educazione”, che ha visto la presenza di diversi professionisti, quali Angelarita Miglietta, trattando le difficoltà e le fragilità di bambini più sensibili, Davide Colombo, per saper rispondere adeguatamente a necessità sanitarie, e Sara e Marco Tora, per comprendere come è possibile evitare tempi morti. Ora i ragazzi sono realmente pronti all’esperienza.