Viole per il Tredicino
Come ormai da tradizione, fatto ricordato anche da don Piero Cerutti nell’omelia durante la celebrazione Eucaristica dedicata ai Santi Martiri, anche quest’anno i giovani dell’oratorio si impegnano a vendere le violette. Fiori della tradizione, poiché per la festa dei Santi Martiri, le fanciulle, sin dai tempi di San Carlo Borromeo, si adornavano capo e crine con le viole selvatiche. Così gli animatori ed i giovani catechisti si sono impegnati in questo gesto. L’intero ricavato sarà conservato per le spese dell’oratorio, dei percorsi di catechismo ed animazione.