La parabola dei talenti
Catechesi familiare – Domenica 15 novembre 2020
1. Iniziamo con un bans!
2. Preghiera
Canto: Il Signore è la mia forza
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 25,14-30)
Commento al Vangelo
Cosa sono i talenti e perché sono così importanti?
I Talenti sono le nostre doti, le nostre capacità. Essi sono Doni di Dio. Ognuno deve farli fruttare nel modo migliore. Alcuni sono dimenticati o, come nella parabola, nascosti perché non diamo loro il giusto valore. E’ un vero spreco ed è un peccato che i Doni di Dio non possano dare frutti.
3. Attività: Andiamo a caccia dei nostri talenti
Riflessione in famiglia e attività per la settimana
A volte è difficile dire quali sono i nostri personali talenti. Cosa sappiamo fare bene? Quale particolari capacità abbiamo?
Spesso sono le persone più vicine a noi quelle che più riconoscono i nostri “TALENTI”.
- Ritagliate dei cartoncini colorati o dei fogli a forma di cerchi.
- Distribuite uno o più cerchi colorati a ogni componente della famiglia.
- Ogni componente della famiglia dovrà scrivere su ogni cerchio una capacità particolare che riconosce nell’altro.
- Quando tutti hanno finito, si distribuiscono i talenti. Ad esempio: un bambino riceverà quello scritto per lui dalla mamma, dal papà, dalla sorella, dal fratello. La mamma riceverà quello scritto per lei dal papà e dai due figli. Ecc. ecc.
- Una volta ricevuto il proprio talento bisognerà scrivere dietro come può essere usato.
- Tutti i talenti verranno posti in un contenitore e durante la settimana verranno così spesi per gli altri.
Cerchiamo i talenti di chi ci sta vicino
Le attività sono facoltative, possono essere svolte tutte o in parte. Si tratta di spunti che accompagnano la lettura del Vangelo della domenica e chiudono il momento di preghiera dandogli maggior concretezza. Ricordiamoci che i ragazzi hanno bisogno di sapere, attraverso la testimonianza e l’aiuto di noi genitori, che il Vangelo ci guida davvero sulla strada della Vita e non è solo l’insieme di racconti antichi.
Chi vuole può mandare le foto dei lavoretti al proprio Catechista.