Il Grande Comandamento
Carissimi!
Inizia il percorso di “Catechesi familiare”… Nulla di complicato, anzi un’esperienza semplice e proprio perché semplice, bella e interessante!
Dopo il cammino intrapreso durante il lockdown con gli incontri di catechismo che venivano proposti ogni settimana sul sito dell’Oratorio per i bambini, con le catechiste, gli animatori e un gruppo di genitori si è scelto di continuare questo percorso.
In cosa consiste?
Ogni settimana un equipe di genitori (che ringrazio moltissimo!) prepara un incontro per la famiglia a partire dal Vangelo che verrà annunciato a Messa la Domenica. Questo incontro verrà caricato sul sito dell’oratorio tra il venerdì e il sabato in modo che durante il weekend la famiglia possa trovare un momento per realizzarlo. Come vedrete ogni incontro seguirà questa struttura: un ballo per accendersi, una preghiera e un’attività per tenere insieme il Vangelo e la nostra vita.
Vi invito a cogliere questa proposta come un’opportunità di arricchimento e condivisione per la fede della famiglia e dimostrare noi grandi ai ragazzi che non sono soli sulla strada del Vangelo.
Buona Catechesi familiare!
Buona Vita!
don Gianluca e l’equipe
2. Preghiera
Canto: Inno all’Amore
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 22,34-40)
Allora i farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?». Gli rispose: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».
Sfida della settimana: chi indovina a quale compagno appartiene la voce che ha letto il Vangelo?
Commento
In questo brano di Vangelo viene fatta una domanda a Gesù: «Qual è il più grande comandamento?».
La parola “comandamento” forse ci fa venire in mente qualcosa che devi fare per forza, perché sei obbligato da qualcuno.
Ma Gesù vuole il nostro bene e sicuramente non vuole imporci qualcosa.
Lui desidera darci invece dei consigli per essere felici.
Gesù dice ad ognuno di noi: «Vuoi essere felice? Allora ama!»
Come facciamo ad amare?
Gesù ci aiuta, ci dà ancora dei consigli… pensiamo a Dio che ci ama sempre, ogni giorno anche quando siamo tristi, arrabbiati e felici e anche noi possiamo imparare ad amare gli altri, la nostra famiglia, i nostri amici, le persone che incontriamo ogni giorno, anche quando magari non va tutto sempre bene, anche se a volte sbagliamo perché Gesù è sempre vicino a noi e non ci lascia mai soli!
3. Attività
“Il segreto della felicità è saper amare il prossimo”
Riflettiamo insieme alla nostra famiglia sul Vangelo che abbiamo letto e sulle parole del canto proposto. Ognuno può condividere la sua opinione, magari partendo dai più piccoli:
- Cos’è per noi l’amore?
- In che modi si può dimostrare di amare qualcuno?
- Come riconosciamo l’amore dei nostri genitori e di chi ci dimostra di volerci bene?
- Come ci sentiamo quando trattiamo con cura e attenzione qualcuno?
- E come ci sentiamo quando invece litighiamo con qualcun altro e lo disprezziamo (proviamo a elencare i sentimenti)?
Dio è il Padre nostro e ci ama di un Amore infinito, ci ascolta, ci capisce, ci sta vicino, ci conforta, ci indica la Via per una Vita Gioiosa.
Diamo un posto all’Amore a tavola questa domenica:
- Preparate un grande centrotavola a forma di cuore. Rappresenterà l’amore di Dio per ognuno di noi.
- Fate un piccolo cuore come segnaposto per ogni membro della vostra famiglia, con scritto il nome.
- I più grandi possono preparare una torta.
- I più piccoli possono apparecchiare e aiutare come riescono nella preparazione del pranzo.
I genitori manifestano il loro amore verso i figli anche preparando loro da mangiare. A tavola si celebra l’amore in famiglia. Anche i bambini e i ragazzi possono avere un ruolo attivo durante questo rito.
Diamo un posto all’Amore nella cameretta
Scriviamo il comandamento: “Amerai il prossimo tuo come te stesso”, incorniciamolo e appendiamolo ben visibile all’ingresso di casa o in cameretta. Leggiamolo la mattina prima di andare a scuola o a lavorare
Le attività sono facoltative, possono essere svolte tutte o in parte. Si tratta di spunti che accompagnano la lettura del Vangelo della domenica e chiudono il momento di preghiera dandogli maggior concretezza. Ricordiamoci che i ragazzi hanno bisogno di sapere, attraverso la testimonianza e l’aiuto di noi genitori, che il Vangelo ci guida davvero sulla strada della Vita e non è solo l’insieme di racconti antichi.
Chi vuole può mandare le foto dei lavoretti al proprio Catechista!!!
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